Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Bonus infissi 2022: mai così libero, 3 vie per averlo anche al 110%

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Nel caos dei bonus casa, quello sugli infissi risulta oggi uno dei più interessanti ed in realtà si può avere attraverso molteplici strade.

Vediamo insieme che cosa succede. Dunque come dicevamo a partire da quest’anno ci sono tre vie per usufruire del bonus infissi. Tre vie differenti sotto vari punti di vista quindi è il caso di vedere vantaggi e svantaggi di ciascuna. La prima è il superbonus 110%. Sostituendo gli infissi col superbonus 110%, sicuramente si avrà il massimo della convenienza e della detrazione. L’installazione di un cappotto termico può sicuramente essere un intervento trainante in grado di giustificare la sostituzione degli infissi. Ma magari non c’è a disposizione la possibilità del superbonus 110%. Ecco allora che ci sono altre due vie per poter sostituire gli infissi. La prima è il cosiddetto Ecobonus al 50%. Si tratta di un incentivo che vale il 50% delle spese necessarie per sostituire non solo gli infissi ma anche porte, tapparelle, tende, eccetera.

Tre vie e nuovi problemi

Un paletto è costituito dal tetto massimo comunque generoso di €60.000. Ma c’è un’ulteriore via per accedere alla possibilità di sostituire gli infissi. Prima di vedere la via più facile però è il caso di ricordare che Poste italiane ha già chiuso la piattaforma per la cessione del credito. Non che quella piattaforma fosse l’unica ma restituisce l’idea dell’apprensione che si è creata nel mondo dell’edilizia ed anche in quello bancario. Questa possibilità è il bonus ristrutturazione. Avremo sempre il 50% ma stavolta il tetto massimo sarà di €48000. Ma la vera incognita come sappiamo è la stretta successione del credito e sconto in fattura. Infatti il 16 febbraio è l’ultimo giorno utile per le cessioni del credito multiple e dopodiché scatta la tagliola ad una sola cessione del credito. Molti temono che i cantieri possono bloccarsi.

Leggi anche: Cessione 110%: disciplina transitoria, tutte le nuove date e quelle scadute

Un’incognita pesante che rischia davvero di fermare tutto.

Leggi anche: Bonus prima casa under 36 prorogato: libertà, tutte le novità dalle Entrate

Ed in effetti pare che più di metà dei cantieri siano fermi.

Impostazioni privacy