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Canone RAI trappola: potrebbe pagarlo solo chi ha visto Sanremo

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Salvatore Dimaggio

La RAI è decisamente nell’occhio del ciclone e potrebbe cambiare tutto anche per gli abbonati.

Tante cose stanno cambiando nel rapporto tra servizio pubblico e canone e alcune novità sono piuttosto sorprendenti. La RAI aveva sollevato un polverone l’anno scorso chiedendo che il canone fosse esteso anche a cellulari e tablet. Ma poi per fortuna questa proposta non è andata in porto. Poi sono arrivati gli €11 in più per avere la smart card satellitare che hanno fatto storcere il naso a molti. Infatti tanti cittadini a causa del passaggio alla nuova tecnologia del digitale terrestre non vedono il segnale della RAI e sono costretti a chiedere la smart card satellitare che costa appunto €11. Tra l’altro a molti utenti la smart card non serve comunque a niente perché non hanno l’antenna satellitare ma arriva una proposta che sta sollevando un autentico polverone.

Lo paga solo chi ha visto Sanremo

E’ Aduc a chiedere che il canone RAI sia pagato soltanto da chi ha visto Sanremo. Come mai Aduc fa questa richiesta così particolare? Il motivo è la violazione al diritto alla conoscenza. Durante la settimana sanremese la RAI si svuota di contenuti culturali e in una logica di controprogrammazione costringe anche le altre tv a trasmettere materiale più scadente perché tanto il pienone di ascolti lo farà Sanremo. Dunque secondo aduc questo comportamento viola il diritto alla conoscenza dei cittadini. Di conseguenza chi ha visto Sanremo dovrebbe pagare il canone mentre chi non lo vede ed è stato privato appunto del diritto alla conoscenza dovrebbe essere esonerato dal canone.

Solo chi ha visto Sanremo?

Una proposta che sta facendo molto discutere. Anche perchè apre notevoli problematiche riguardo il futuro. Ma in realtà molti vorrebbero essere esonerati dal canone. Una vecchia questione che ha ripreso forza proprio a causa di Sanremo. Alcuni gesti ritenuti blasfemi sul famoso palco dell’Ariston hanno scatenato l’ira di gruppi cattolici che hanno detto che d’ora in poi si rifiuteranno di pagare il canone. 

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Ad ogni modo la maniera di non pagare il canone legalmente c’è ed è quella di non possedere alcun televisore e fare richiesta apposita. Ma è importante sottolineare che se si vuole essere esonerati legalmente dal canone si può proporre apposita domanda entro il 30 giugno. Attenzione però perché per porre la domanda bisogna effettivamente essere sprovvisti in casa di televisori.

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