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Bollo auto: -4 giorni, chi ha esenzione totale e chi ritiro carta circolazione

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Salvatore Dimaggio

Il bollo dell’auto è un tema scottante in questo periodo di rincari forti. Ma è importante capire bene che cosa sta succedendo perché la tregua col Fisco dell’epoca Covid è decisamente finita.

Durante i due anni passati il Fisco ha offerto tregua e respiro sul fronte del bollo dell’auto, ma ora non è più così. Diventa importante ricordare le scadenze e auto diverse possono avere trattamenti estremamente diversi.

Innanzitutto è fondamentale tenere a mente che le proroghe non esistono più e pertanto la scadenza del bollo auto diventa fortemente differenziata a seconda del veicolo. Ricordiamo che quest’anno si applica il normale criterio per il quale la scadenza del bollo dell’auto non è uguale per tutti. Al contrario corrisponde all’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione. Dunque per tutti coloro i quali abbiano un veicolo immatricolato a gennaio di qualsiasi anno mancano 4 giorni alla scadenza del bollo.

Termini importanti

Prima di vedere la questione dell’esenzione che consente a tanti Italiani di non pagare legalmente il bollo è fondamentale ricordare che pagare il bollo dell’auto è un preciso dovere al quale sono connesse more e sanzioni anche molto pesanti. Nessun problema se si dimentica di pagare il bollo auto per qualche settimana o al limite anche per qualche mese. Si incorrerà in questi casi in more non particolarmente pesanti. Ma esiste un preciso criterio di progressività per cui più tempo passa e più le sanzioni diventano pesanti. Arrivati a 3 anni di mancato pagamento del bollo auto si arriva alla stazione massima che consiste nel ritiro della carta di circolazione e dunque l’auto non può più legalmente circolare.

Sanzione massima ed esenzione

Oltre alla carta di circolazione, viene anche ritirata la targa dell’auto. A questo punto l’auto è del tutto ferma e non può più circolare liberamente. A quel punto rimettersi in regola diventa decisamente costoso oltre al fatto che l’auto va immatricolata da capo. Alcune regioni italiane offrono una possibilità di risparmio riguardo il bollo dell’auto. Infatti in alcune regioni se si paga l’auto con domiciliazione sul conto corrente bancario si può beneficiare di uno sconto.

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Infatti il bollo è una tassa gestita dalle regioni e ciascuna si può organizzare come meglio crede. Ma ci sono tre tipi di auto che possono legalmente non pagare il bollo. Sono legalmente esentate le automobili elettriche. Sono parimenti esentate anche le auto storiche e cosa più importante sono esentate anche le auto adibite al trasporto di persone diversamente abili.

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