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Dimentica la benzina, la vera mazzata arriva al supermercato: panico ISTAT

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Salvatore Dimaggio

L’Istat certifica quello che molti economisti purtroppo temevano: l’inflazione a Marzo è stata pari al 6,7%, un record che non veniva toccato da 91.

E’ allarme rosso sul fronte dei consumi perché un’inflazione così alta significa che tutti i beni di prima necessità non potranno che aumentare. Vediamo che cosa attende i cittadini.

Le bollette e la benzina sono ai massimi e la situazione per le famiglie italiane è realmente preoccupante. Basti pensare che a febbraio ben 4 milioni di famiglie non sono riuscite a pagare le bollette: una vera e propria bomba sociale contro la quale purtroppo al momento non si vedono interventi efficaci.

Panico inflazione: supermercato

Anche la benzina minaccia di aumentare ancora e addirittura sul diesel si temono razionamenti. Ma gli esperti sottolineano come la vera stangata sarà il supermercato.

La guerra in Ucraina e la possibilità del default in Russia rendono veramente difficoltoso l’approvvigionamento delle materie prime essenziali per produrre i cibi. Già l’olio di girasole ed il lievito sono in rapido esaurimento e le loro scorte probabilmente dureranno meno di un mese. Insomma tra un mese ma probabilmente anche prima l’olio di girasole ed il lievito saranno spariti dal supermercato.

Il problema del lievito

Questo a cascata farà sparire tantissimi altri tipi perché il lievito è fondamentale nella produzione di tanti alimenti. Quindi oltre che essere un problema per le famiglie, la penuria di questi alimenti diventa un problema alle catene produttive alimentari. Ma saranno anche tanti altri generi alimentari di cui ci sarà penuria e grano e caffè sono tra questi. Insomma il rincaro dei prezzi e la vera e propria penuria di cibi sono il vero grande allarme che d’ora in poi le famiglie dovranno affrontare. E si parla già di razionamenti. Ma cosa devono aspettarsi le famiglie italiane?

Che succede ora nei supermercati italiani

Sino ad oggi la grande distribuzione ha assorbito i primi aumenti sui cibi, riducendo i suoi margini, ma da oggi probabilmente i rincari che vedremo al supermercato saranno pesanti. Ma il vero allarme scatterà quando i cibi cominceranno a mancare. In quel caso il Governo prenderà la drastica decisione dei razionamenti. Il Presidente del Coniglio Draghi ne ha già parlato in una recente conferenza stampa. Draghi ha sottolineato come in questa situazione gli italiani devono prepararsi a questa concreta possibilità. Il tema dei razionamenti non riguarda solo i cibi perchè presto il diesel sarà probabilmente razionato.

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