Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Reddito no ISEE, €640 per tutti: la notizia spopola sul web ma averli non è scontato

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Ultimamente la situazione per le famiglie italiane è sempre più dura.

I rincari sulle utenze di luce e gas così come quelli sulla benzina e sul cibo stanno mettendo tantissime famiglie in condizione di non farcela.

ANSA/ MATTEO CORNER

Proprio questa situazione così precaria sta rendendo caldissimo il dibattito sul reddito di base universale. Su internet si parla tantissimo di questi €640 che sarebbero garantiti a tutti e per sempre.

Come avere il Reddito di Base

Vediamo quanto c’è di vero in questa misura che promette di rivoluzionare lo stato sociale in Europa ma che non è così scontato avere.

Pixabay

Gli italiani in povertà assoluta sono quasi 6 milioni è il divario tra ricchi e poveri nel nostro paese diventa sempre più stridente. Il reddito di base universale è una misura europea che promette un reddito garantito a tutti a prescindere dal proprio ISEE così come a prescindere dalla ricerca attiva di un lavoro. Si tratta di uno strumento sociale estremamente avanzato e molto diverso dal reddito di cittadinanza. Il reddito di base universale vede il reddito come un diritto fondamentale dell’individuo proprio come l’istruzione o la salute. Con il progresso della tecnologia i posti di lavoro disponibili saranno sempre di meno, ecco perché si discute in modo sempre più intenso dell’istituzione del reddito di base.

Come chiederlo

Attualmente è possibile richiedere questa misura su un apposito sito dell’Unione Europea. La scadenza per fare questa richiesta è il 25 giugno del 2022. Se entro questa data ci saranno raccolte un milione di firme, questo progetto così ambizioso passerà direttamente al Parlamento Europeo che potrà trasformarlo in una norma vincolante e quindi effettivamente vigente per tutti i cittadini europei. Gli italiani stanno chiedendo con forza il reddito di base universale e infatti nelle ultime settimane le richieste hanno subito una vera e propria impennata. Ma ci sono alcune precisazioni da fare. Innanzitutto una legge ancora non esiste e di conseguenza non si può assolutamente sostenere che il reddito di base universale varrà €640 al mese.

Averlo non è scontato

Infatti la cifra potrà essere stabilità soltanto nel momento in cui ci sarà una legge europea vera e propria. Ma soprattutto non è assolutamente scontato che si riusciranno a raggiungere un milione di firme per il 25 giugno. Di conseguenza se è vero che questa misura sarebbe estremamente utile proprio in vista della grave recessione in arrivo, è vero anche che al momento attuale si tratta sostanzialmente di un progetto. È un progetto che raccoglie sempre più conferme e sempre più consensi ma francamente sarà difficile arrivare a raggiungere un milione di firme entro il 25 giugno.

Impostazioni privacy