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Sparizione delle banconote in euro da nord a sud: che sta succedendo, cosa si rischia

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Salvatore Dimaggio

Cerchiamo di capire che cosa succede alle banconote e perché vanno progressivamente sparendo.

Le banconote sono qualcosa di assolutamente usuale che tutti gli italiani maneggiano continuamente.

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Le banconote sono utilizzate continuamente nella vita di tutti i giorni e così diamo tutti quanti per scontato che la loro quantità sia sempre costante e che non possano venire a mancare dalla circolazione.

Sparizione delle banconote, cosa succede

Invece progressivamente in Italia si sta registrando una diminuzione sempre di più marcata delle banconote circolanti.

 

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Cerchiamo di capire il perché di questa progressiva sparizione e che cosa comporta per i cittadini. Con il loro utilizzo ed il loro continuo passare di mano in mano, le banconote si rovinano velocemente e di conseguenza ad un certo punto diventano inutilizzabili. Le vecchie banconote ormai inutilizzabili vengono sostituite con le banconote nuove di zecca. Questa operazione non spetta ai cittadini ma sono le banche che quando si rendono conto che una banconota è troppo rovinata hanno il compito di sostituirla con una nuova.

Un fenomeno sorprendente

Questa è un’operazione che avviene continuamente e che non abbassa il numero di banconote circolanti. Al contrario le banconote stanno progressivamente diminuendo ed in futuro spariranno del tutto probabilmente proprio perché sia il governo che le banche stanno andando in questa direzione. Cerchiamo di capire perché. Per il governo le banconote così come tutto il denaro contante rappresentano un grosso problema.

Cosa cambia per i cittadini

Infatti i contanti non sono tracciabili e di conseguenza sono un ottimo strumento per chi voglia fare evasione fiscale. Inoltre il denaro contante è un grosso costo anche per le banche che devono conservarlo spostarlo e dare lavoro a tanta gente per il suo utilizzo. Dunque sia il governo che le banche stanno da tempo lavorando a una progressiva sostituzione del danaro contante col denaro digitale e tracciabile. Infatti i pagamenti che avvengono in maniera digitale e tracciabile garantiscono al fisco l’impossibilità dell’evasione fiscale ma garantiscono anche alle banche un notevole risparmio sia sul personale fisico della filiale che anche sul bancomat. Infatti non è un caso che anche il numero dei bancomat si vada progressivamente riducendo.

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