Si parla tanto del decreto aiuti di agosto è questo è normale perchè le famiglie sono allo stremo delle forze.
Le famiglie italiani sono in forte difficoltà ad arrivare alla fine del mese, ma sono proprio quelle con i figli a carico a soffrire di più.
Le famiglie con in figli a carico sono ormai in condizioni di forti fragilità e perciò è importante capire di quali aiuti ora possono godere.
Gli aiuti per le famiglie con i figli a carico
Prima di vedere gli aiuti più nuovi vediamo come si giustificano. Il governo italiano da quest’anno ha fatto partire l’assegno unico universale.
Questo strumento ha praticamente cancellato tutti gli aiuti che c’erano prima per le famiglie coi figli a carico. Quindi l’assegno unico ha cancellato gli assegni familiari ed i bonus bebè premio alla nascita. In realtà tanti aiuti sono stati cancellati, ma vediamo cosa cambia sull’assegno unico. E come avere i 445 euro al mese per ogni figlio. L’INPS ha pubblicato i dati dell’assegno unico universale.
Ecco come avere le cifre basse ed alte per i figli
L’INPS traccia i numeri dei primi mesi di applicazione dell’assegno unico universale. Mediamente ogni figlio italiano ha percepito circa 145 euro al mese. Quindi circa 150 euro per ogni figlio. Ma ovviamente questa è una cifra media. Tuttavia ci sono figli che hanno percepito e stanno percependo ben 445 euro al mese di aiuto. Si tratta di cifre del tutto legali. Le famiglie che stanno avendo queste cifre forti non sono furbetti, ma usano un sistema molto ingegnoso. Infatti esiste ancora il bonus nido. Il bonus nido copre i nidi pubblici e privati e va proprio a potenziare l’assegno unico.
445€ per ogni figlio e per ogni mese
E’ stato calcolato che una famiglia con ISEE basso può arrivare ad avere ogni mese per ogni figlio da 0 a 3 anni ben 445 euro grazie al cumulo di assegno unico universale e bonus nido. Dunque non è assolutamente vero che l’assegno unico ha cancellato proprio tutti i bonus che c’erano prima. Anzi, con questi cumuli e famiglie possono arrivare ad avere veramente tanti soldi.
