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Recessione per i paesi ricchi e carestia per i paesi poveri: i due allarmi che sconvolgono il mondo

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Salvatore Dimaggio

Due grandissimi allarmi rischiano di riscrivere letteralmente le regole fondamentali del nostro pianeta nei prossimi mesi e nei prossimi anni.

I paesi ricchi sono spaventati dall’arrivo della recessione economica.

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Infatti la recessione economica è giudicata sempre più probabile e proprio l’aumento dei tassi da parte delle banche centrali sta velocizzando questo processo.

Una grave recessione sempre più probabile

Con la fortissima inflazione le banche centrali sono costrette ad aumentare i tassi. Infatti l’aumento dei tassi è l’unico strumento che può arginare l’inflazione.

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Quindi proprio per questo le banche centrali stanno aumentando i tassi. Ma come è noto quando i tasti aumentano la situazione economica si deteriora e la recessione diventa più probabile. Addirittura c’è chi teme la possibilità di un vero e proprio scoppio di una bolla sui mercati finanziari mondiali. Ma se i paesi ricchi stanno temendo la recessione quelli più poveri temono la carestia globale. Infatti proprio a causa dell’inflazione e del riscaldamento globale produrre cibo sta diventando sempre più costoso e sempre più difficile.

Una carestia che non lascia scampo e che esaspera la fame

Sono tantissimi i paesi africani che ormai stanno vivendo una situazione di fame senza precedenti. Questo si riflette chiaramente sul fenomeno migratorio. Infatti gli esperti dei fenomeni migratori parlano di una vera e propria ondata migratoria che dall’Africa sta per arrivare in Europa. Il flusso migratorio dall’Africa all’Europa è ormai qualcosa di stabile ma con l’arrivo della forte carestia globale questo flusso sicuramente può aumentare.

Due questioni che gli stati stanno affrontando in modo carente

Queste due grandissime emergenze sono difficilissime da gestire e l’Europa attualmente sembra assolutamente impreparata su questo fronte. Nei prossimi mesi si capirà se l’Unione Europea effettivamente è in grado di gestire questa fortissima ondata migratoria e i giusti aiuti da offrire nei confronti dell’Africa e soprattutto se riuscirà a sopravvivere ad una recessione che ha già messo pesantemente in ginocchio la locomotiva tedesca. Infatti paradossalmente proprio la forte economia tedesca è una delle più colpite da questa situazione. Come affrontare queste gravi emergenze? Gli esperti sottolineano come il divario tra ricchi e poveri rischia seriamente di essere ulteriormente, esasperato da queste situazioni. Il rischio è quello di una povertà sempre più diffusa e di una instabilità globale sempre più grave.

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