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Boom di licenziamenti e cassa integrazione: cosa si rischia con la mazzata delle bollette

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Salvatore Dimaggio

Purtroppo la durissima stangata delle bollette non si riflette soltanto sulle famiglie ma anche sulle imprese.

Sono tante le imprese che minacciano di chiudere o che stanno già effettivamente riducendo le ore lavorative.

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Ovviamente un’azienda prima di chiudere definitivamente i battenti ci pensa due volte ma con la durissima stangata delle bollette ormai sono tante le aziende che lavorano letteralmente in perdita.

Il dramma di tanti lavoratori diventa problema sistemico

Confindustria sta tracciando un quadro drammatico della situazione delle aziende italiane.

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Sono tante ormai a lavorare in perdita e probabilmente già da ottobre-novembre tantissimi stabilimenti ridurranno le ore lavorative. Si parla già di licenziamenti e cassa integrazione perché tante aziende non ce la fanno ad andare avanti. Ma il problema di queste aziende finisce per diventare un problema sociale. Infatti se le famiglie non ce la fanno a pagare le durissime bollette, pur magari avendo un posto di lavoro, che cosa può succedere se oltre al problema delle bollette arriva anche un impennata della disoccupazione?

Aumento del costo della vita ed entrate incerte

Il dramma delle bollette quindi è un dramma duplice perché investe la famiglia sia sul fronte delle uscite con bollette sempre più forti ma anche su quello delle entrate mettendo a repentaglio il posto di lavoro. Per gli italiani si tratta sicuramente di qualcosa di drammatico ma situazioni del genere sono comuni in tutta Europa. Il problema fondamentale tra l’Italia e gli altri paesi europei e che gli altri paesi europei hanno uno stato sociale in grado di raccogliere gli cada in difficoltà. Invece in Italia si sta pensando addirittura di eliminare il reddito di cittadinanza e quindi il rischio di disordini diventa molto più forte.

Uno stato sociale assente che crea angoscia e deprime i consumi

Su questo sito, lo stiamo ripetendo da tempo: in Italia c’è un fortissimo problema con lo stato sociale. Per un immenso fraintendimento culturale in Italia si ritiene che ci sia qualcosa di male nell’aiutare chi finisce in difficoltà. Ma uno stato che non aiuta chi è in difficoltà è uno stato barbaro e che finisce per colpire anche il mondo dei consumi. Offrire qualcosa di minimo e garantito a tutti permette ai consumi di non crollare anche quando le cose si mettono male come in questo caso. Sono tanti i settori che rischiano grosso con le bollette perchè molto energivori. Ed è proprio da questi comparti che si teme di più.

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