La situazione economica sia nella Russia di Putin che nell’Unione Europea è veramente pesantissima.
Certo, parliamo di problemi assai diversi, perché la Russia è letteralmente ad un passo dal default, ma anche la situazione economica europea non è rosea.
In Europa ormai c’è un numero spaventoso di famiglie che non riesce a pagare le bollette che non riesce a fare la spesa al supermercato.
In Europa si soffre a causa dell’energia
I costi spaventosi dell’energia stanno mettendo in ginocchio le famiglie e stanno anche mettendo in ginocchio le aziende.
Tante aziende potrebbero chiudere in questo autunno o in questo inverno proprio perché i costi energetici sono saliti troppo. Dall’altra parte di quella che un tempo era chiamata la cortina di ferro le cose vanno ancora peggio perché a causa delle durissime sanzioni la Russia è vicina al default. Molti sostengono che tanti russi ormai non approvino più la gestione di Putin e che vorrebbero una pace molto veloce.
Spiragli di pace oppure no?
Anche tanti europei sperano che si aprano spiragli di pace, prima di tutto per far finire le terribili sofferenze del popolo ucraino ma anche per permettere alle bollette di ridiscendere. Quindi sostanzialmente sia in Europa che in Russia tanti vorrebbero un avvicinamento di questi due blocchi, anche soltanto per scongiurare una catastrofe economica che lascerebbe soltanto una serie di danni. Molti analisti sostengono che Putin sia sempre meno amato in patria proprio perché le famiglie non ce la fanno più ad andare avanti eppure il potere di Putin resta sempre molto forte. Anzi ultimamente sia la NATO che la Russia hanno mostrato i muscoli dal punto di vista nucleare e hanno messo in campo delle esercitazioni realmente inquietanti per dimostrarsi l’un l’altro che non hanno paura di usare l’arma atomica.
Incubo nucleare sempre più temuto
Quindi mentre tanti europei stanno davvero sperando che le bollette possano diminuire e che l’inflazione possa essere frenata, in realtà gli spiragli di pace attualmente sembrano veramente limitati. Per gli europei il dramma è enorme ma il dramma più forte c’è proprio per noi italiani perché in Italia lo stato sociale è molto debole e di conseguenza le famiglie italiane che finiscono in difficoltà non riescono a ricevere degli aiuti. Si tratta di una situazione pesantissima ma purtroppo l’attuale scenario economico e soprattutto politico internazionale non autorizza a pensare che ci sia la possibilità di una pace che possa magicamente risolvere il dramma delle bollette e dell’inflazione.
