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Stipendi: aumentano oggi e aumentano vigorosamente nel 2023 col taglio del cuneo fiscale

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Salvatore Dimaggio

Giorgia Meloni ha detto chiaramente che non ama i bonus. Infatti secondo Giorgia Meloni i bonus sono soltanto degli aiuti estemporanei mentre invece gli aumenti in busta paga sono aiuti stabili e possono effettivamente dare una mano alle famiglie contro la stangata dell’inflazione.

Di conseguenza per gli stipendi italiani arrivano sia ricchi aumenti ma arrivano anche aumenti duraturi e stabili proprio nel 2023 grazie al taglio del cuneo fiscale. Per Giorgia Meloni il reddito di cittadinanza e anche i vari bonus sono qualcosa di negativo. Infatti le famiglie hanno bisogno di introiti stabili e forti per riuscire a reggere la stangata dell’inflazione.

Aumenti stipendio (I Love Trading)

Proprio per questo vediamo quali sono gli aumenti di stipendio che arrivano subito ma vediamo anche quali sono quelli più importanti e più durevoli che arrivano nel 2023. Innanzitutto proprio in questa fine dell’anno dovrebbero arrivare tanti aumenti di stipendio proprio perché sono tanti i contratti nazionali collettivi di lavoro che si sono rinnovati.

Aumenti forti subito e nel 2023

Sia per quanto riguarda la scuola che anche per quanto riguarda il settore della sanità, i contratti collettivi di lavoro quando si rinnovano portano con sé chiaramente aumenti di stipendio ma portano con sé anche tutti gli arretrati. Infatti chiaramente il nuovo contratto di lavoro prevede guadagni più forti per i lavoratori e quindi anche gli arretrati non possono che arrivare poi proprio al dipendente. Ma la vera svolta per quello che riguarda gli stipendi degli italiani arriverà proprio nel 2023.

Pixabay/ taglio cuneo fiscale

Infatti sarà nel 2023 che ci sarà il taglio del cuneo fiscale. Il taglio del cuneo fiscale è stato ampiamente annunciato dalla premier Giorgia Meloni proprio perché secondo lei il taglio del cuneo fiscale è il vero strumento durevole di aiuto alle famiglie. Gli stipendi quindi nel 2023 potrebbero crescere veramente tanto ma non si placa la polemica per la fine del reddito di cittadinanza.

Quanto sarà forte il taglio del cuneo fiscale e chi ne beneficerà?

Infatti specialmente al sud il problema più forte è proprio quello di chi uno stipendio non ce l’ha proprio. Quindi potenziare gli stipendi è sicuramente qualche cosa di utile ma il problema resta sempre quello di quei tantissimi italiani che purtroppo vanno avanti in modo assolutamente precario e non tutelato. Ad ogni modo molti attendono il governo al varco proprio sul tema del cuneo fiscale. Infatti i lavoratori attendono che il teglio del cuneo fiscale porti stipendi più alti mentre i disoccupati attendono che questo taglio possa portare effettivamente le imprese ad assumere di più.

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