Arriva finalmente la graduatoria per il ricco bonus da 600 euro e le famiglie sperano di rientrarci perchè il bisogno di aiuti sociali è veramente tanto.
Oggi spesso si polemizza con i bonus e si sostiene che siano una forma di assistenzialismo ma se non si aiuta chi è in difficoltà la situazione può precipitare perchè oggi le famiglie in povertà assoluta si stima che siano tra una ogni 12 ed una ogni dieci. Il bonus da 600 euro è proprio uno di questi aiuti concreti che possono soccorrere le famiglie sempre più in ansia per il futuro.

In realtà sappiamo bene che l’unico strumento in grado di sollevare realmente le famiglie dall’ansia per il futuro è il reddito di Base e infatti se ne discute in tutta Europa. Ma da noi purtroppo no. Ma il bonus di cui parliamo è quello di 600 euro per lo psicologo. Arrivano buone notizie perchè finalmente ci sono le graduatorie, ma anche chi è stato escluso può avere lo psicologo gratis.
Graduatorie bonus psicologo, ma anche gli esclusi possono festeggiare
Il bonus psicologo è un bonus erogato dal governo Draghi. E’ stata una bella iniziativa per aiutare i tanti italiani che a causa del covid ma anche e soprattutto della povertà dilagante sono sempre più in ansia e sviluppano varie patologie della psiche. Depressione, fobie e disturbi di vario genere sono inevitabili in una società senza salario minimo e reddito di base. Ma finalmente sul sito dell’INPS è disponibile la graduatoria e così si potrà capire chi è stato ammesso e chi no.
Ma sul bonus psicologo ci sono forti problemi e vediamo quali sono e come si risolvono. Innanzitutto il budget mezzo a disposizione dallo stato è molto risicato e quindi ben pochi potranno beneficiarne. Ma poi il problema è anche che il bonus psicologo eroga al massimo 600 euro di aiuto.
Poche sedute e si rimane a metà, ma c’è la soluzione
Come dicevamo ben pochi potranno averlo ma anche chi potrà averlo rischierà di restare con la terapia a metà. Perché anche avendo il massimo e cioè 600 euro non si potranno ottenere più di 12 sedute e ben difficilmente un percorso di 12 sedute sarà sufficiente. Dunque anche chi rientra in graduatoria rischia di restare con la terapia a metà. Ma oggi la novità più interessante è quella dello psicologo di base.

Infatti in tante regioni italiane oggi accanto al medico di base c’è la figura dello psicologo di base che può aiutare i cittadini in modo più continuativo ma sempre gratuito. Infatti il sostegno psicologico è davvero necessario in questi casi e deve durare nel tempo per essere efficace.
Psicologo di Base: quando parte?
Lo psicologo di base è un’iniziativa regionale e già Campania e Toscana hanno fatto partire progetti in questa direzione. Ma l’idea è che questo divenga un vero e proprio diritto di tutti i cittadini e che si diffonda a tutta Italia.