Attenzione alle tante novità sui bonus casa.
I bonus casa in tanti casi si trasformano in una vera e propria trappola per chi li ha richiesti. Si parte con l’idea di poter avere dei lavori al proprio immobile in parte o in tutto finanziati dallo stato ma poi a causa delle complessità burocratiche e soprattutto a causa del rifiuto della cessione del credito si può incorrere in problemi anche molto grossi.
Ma per quanto riguarda il bonus casa un tema molto importante è anche quello del trasferimento delle rate della detrazione. Infatti è importante capire se gli eredi di una persona che ha beneficiato del bonus casa possono vedersi trasferire le rate restanti come beneficio fiscale.
Che funziona il trasferimento delle rate della detrazione fiscale
Questo teoricamente è possibile ma come sempre accade in Italia tutto è reso contorto dai regolamenti dell’Agenzia delle entrate. Dunque quando qualcuno ha richiesto il bonus casa e ha cominciato a beneficiare delle rate di detrazione fiscale, può capitare che questo soggetto passi a miglior vita e che gli eredi dell’immobile divengano anche “eredi” delle rate residue ma ancora non sfruttate.
In linea di principio il meccanismo è proprio questo: chi è eredita l’immobile dovrebbe ereditare anche tutta la procedura relativa al bonus casa e di conseguenza dovrebbero trasferirsi su questo soggetto anche le rate residue di sconto sul fisco.
I paletti posti dall’Agenzia delle Entrate
Ma l’Agenzia delle entrate ha optato per una soluzione molto particolare e francamente anche poco comprensibile. Infatti per poter beneficiare delle detrazioni restanti gli eredi dell’immobile devono avere una vera e propria nuda proprietà.
Ma l’Agenzia delle entrate ha anche stabilito che della detrazione sull’immobile può beneficiare soltanto quell’erede che sia nella possibilità di disporre effettivamente dell’immobile. Dunque interpretando questo nuovo orientamento dell’Agenzia delle entrate se l’immobile è oggetto di un contratto di locazione e quindi non può essere nelle immediate disponibilità dell’erede, il trasferimento della detrazione fiscale diventa impossibile.
Precisazione non chiara ed aperta ad ulteriori sviluppi
Questa precisazione è molto importante da tenere a mente ma sta suscitando anche qualche polemica. Infatti non è molto chiara la ratio di questa norma e non è neppure escluso che interventi successivi possano anche parzialmente correggere il tiro. Ad ogni modo attualmente la situazione è questa.
Ma molto spesso chi eredita una casa eredita più che altro le difficoltà a riuscire a piazzare il credito a causa dei notissimi problemi di cessione del credito e quindi è proprio questo in realtà il problema più grosso per quanto concerne il trasferimento di immobili legati in qualche modo ai bonus casa. Tra l’altro proprio la tematica dei bonus casa torna di grandissima attualità visto che l’Unione Europea richiede agli italiani di aumentare la classe energetica del loro immobile.
