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Detrazioni affitto e spese mediche: ultime novità, cosa deve fare chi non ha avuto redditi

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Valentina Giungati

Un’importante novità per chi potrebbe avere la possibilità di portare in detrazione l’affitto e le spese mediche: scopriamola insieme

Coloro che non hanno prodotto reddito nell’anno possono usufruire di importanti detrazioni per l’affitto e le spese mediche.

Richiesta detrazioni
Rimborso e detrazione spese nel 730 (ilovetrading.it)

Dipende tutto dal proprio Irpef e dal reddito che si è prodotto nell’anno precedente, ovviamente la condizione di chi produce un importo, seppur minimo, rispetto a chi invece ha un reddito uguale a zero, è differente.

Il tutto viene effettuato andando a fare dei semplici conteggi, anche a livello domestico, che permettono a tutti coloro che rientrano nella categoria di poter usufruire di vantaggi economici veramente interessanti. Quando viene effettuata la presentazione del 730 è possibile usufruire del pagamento agevolato delle tasse o di essere in attivo e quindi di dover ricevere una somma di rimborso. Ma vediamo nel dettaglio chi ha diritto a queste detrazioni e in che modo richiederle.

Detrazioni affitto e spese mediche

Ci sono alcune spese che permettono al cittadino di andare a ricevere un rimborso diretto, quindi in relazione alla spesa effettuata. Queste sono le spese mediche, il costo dell’affitto, le spese relative all’istruzione. La differenza rispetto a tutte le voci di spesa in generale è che queste non sono soggette ad Irpef e per questo sono accessibili per tutti.

Detrazioni affitti e spese mediche
Come ottenere le detrazioni nel 730 (ilovetrading.it)

Coloro che vogliono abbattere una tassa, normalmente possono avere una detrazione sulla spesa, ad esempio nel caso in cui si parli di un costo di 1000 euro, con una detrazione del 19%, si dovrà andare a sottrarre all’Irpef e quindi non si otterrà direttamente come forma di rimborso. In pratica all’Irpef dovuto si vanno a sottrarre 190 euro. Per i lavoratori dipendenti questo viene effettuato direttamente in busta paga ma la vera differenza è per quelle voci che non sono soggette al conteggio.

In generale infatti coloro che non producono redditi, non sono soggetti a Irpef e quindi non possono richiedere la maggior parte delle spese. Non pagando l’imposta, non c’è niente dove detrarre la spesa. Per questo motivo è anche inutile presentare il 730 perché le spese dichiarate non vengono rimborsate.

Come effettuare la dichiarazione

Quello che bisogna fare è dichiarare quelle spese che non sono legate all’Irpef, se presenti, con tutta la documentazione relativa. Ogni tipo di spesa prevista ha una percentuale specifica che può essere utilizzata sotto forma di detrazione e vale anche per i familiari a carico. Per quanto riguarda le spese sanitarie c’è il 19% che va detratto dall’Irpef per le spese che eccedono i 129.11 euro e bisogna effettuare la detrazione del 19% dalla differenza tra la somma spesa e la franchigia prevista. Per determinate categorie di lavoratori è previsto anche un extra di 200 euro.

Non tutte le voci si trovano però automaticamente nel 730, ad esempio molto spesso alcune spese mediche non compaiono e l’affitto potrebbe non risultare, anche se si ha un contratto regolarmente registrato. Per questo motivo è importante in caso di dubbi farsi aiutare da un consulente o contattare direttamente l’Agenzia delle Entrate.

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