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Maxi Concorso scuola confermato: dalla prossima estate si ricercano oltre 30mila insegnanti

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Nausicaa Tecchio

Buone notizie per chi vuole entrare nel mondo dell’insegnamento, sta per uscire il bando per il concorso scuola straordinario 2023. 

Per chi aspetta da tempo la possibilità di entrare nel mondo della scuola in modo stabile è tempo di rimboccarsi le maniche. Prima ancora che inizi l’estate dovrebbe già uscire il bando del concorso straordinario per docenti. Poiché si punta ad assumere da settembre molti pensano che il bando ufficiale non si farà attendere oltre la fine di maggio. La carenza di insegnanti di ruolo in questo modo sarebbe compensata dando un’opportunità a chi sogna da tempo un incarico indeterminato nell’istruzione.

insegnante in cattedra
Se hai già esperienza questo concorso è un’occasione da non perdere. (ilovetrading.it)

I posti disponibili saranno in tutto 35.000 come confermato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Questo bando straordinario non sarà l’ultimo nel breve periodo considerando gli obiettivi da raggiungere. Secondo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) entro il 2025 si dovranno avere 70.000 nuovi insegnanti di ruolo, e la scadenza iniziale era stata fissata al 2024.

Per concludere la procedura di selezione e assegnazione delle cattedre entro settembre è chiaro che la prova o le prove si svolgeranno in estate. Dati i tempi stretti è molto probabile che il concorso si svolgerà in forma semplificata, prevedendo una sola prova di idoneità da svolgersi in forma orale. Dopotutto già per il Concorso Straordinario bis 2022 ci si era limitati a un colloquio per sondare la preparazione dei candidati.

I requisiti per partecipare

Per accedere al bando al momento si ha notizia di due requisiti. Non occorre possederli entrambi ma è sufficiente corrispondere a uno dei due profili indicati. Vale a dire o avere maturato almeno tre anni di servizio o avere conseguito i 24 CFU per l’insegnamento. In sintesi il concorso è aperto sia ai precari che ai neolaureati che abbiano fatto questa integrazione nel proprio percorso di studi.

Il requisito relativo ai crediti formativi allarga ampiamente la platea, ma del resto ci sono decine di migliaia di posti da coprire. Anche i giovani freschi di università potranno quindi cimentarsi, ma va specificato che la commissione potrebbe mettere enfasi su un certo aspetto. Vale a dire la progettazione personalizzata del percorso formativo per gli alunni con necessità specifiche.

classe e professoressa
Il concorso dovrebbe riguardare solo i posti comuni e non quelli di sostegno. (ilovetrading.it)

I posti disponibili al momento dovrebbero essere per le scuole di ogni ordine e grado dato che non sono ancora arrivati ulteriori dettagli. Dopo il concorso è possibile però che ai docenti venga richiesto di integrare la propria formazione con ulteriori crediti formativi in vista dei criteri previsti dal 2025.

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