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730 2023: prima lo fai e meglio è, perché non ti conviene assolutamente aspettare

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Riccardo Magliano

Da maggio è possibile inviare la dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato. Inviarla prima degli altri da accesso a dei benefici.

La dichiarazione dei redditi deve essere inviata ogni anno cosicché il Fisco possa avere traccia delle nostre entrate e uscite durante l’anno e possa svolgere al meglio il proprio lavoro. L’invio è possibile dall’11 di maggio, ma prima lo si invia e meglio è.

730 2023: prima lo fai e meglio è, perché non ti conviene assolutamente aspettare
Consegnare il prima possibile il modello 730 al Fisco ti da prima l’accesso ai bonus – ANSA – ilovetrading.it

L’invio della dichiarazione dei redditi è obbligatorio per tutti lavoratori e i pensionati italiani. Il suo obiettivo primario è quello di permettere allo Stato di tenere traccia di tutti i movimenti di denaro che avvengono nel paese, in modo da facilitare i controlli fiscali e controllare che tutti facciano la propria parte. Una funzione secondaria che è stata molto sotto i riflettori ultimamente è quella di essere il viatico principale per l’ottenimento di moltissimi bonus che erogano i loro sostegni tramite detrazione fiscale. Questo meccanismo può essere innescato solamente tramite l’invio della dichiarazione dei redditi al Fisco, che procederà a detrarre dagli importi dovuti allo Stato le somme corrisposte tramite i bonus.

Questo sottolinea quanto sia importante la dichiarazione dei redditi, il cui invio all’Agenzia delle Entrate è possibile a partire dall’11 maggio 2023. Il procedimento per l’invio della dichiarazione dei redditi è reperibile sul portale online dell’Agenzia delle Entrate stessa e l’invio può essere fatto anche molto dopo la data succitata. Nonostante questo vale la frase “prima si fa e meglio è“. L’invio per tempo della dichiarazione dei redditi comporta diversi benefici, il primo dei quali proprio collegato ai bonus e alle detrazioni fiscali.

Perché è bene inviare la dichiarazione dei redditi il prima possibile

Il Fisco ha dei lunghi tempi tecnici per controllare i dati che abbiamo inserito nella dichiarazione dei redditi e riconoscere tutte le eventuali detrazioni a cui abbiamo diritto. Si tratterebbe di molti soldi nel caso durante l’anno abbiamo fatto delle spese importanti, come delle ristrutturazioni edilizie per la casa o delle cure mediche particolarmente dispendiose. Questi tempi tecnici portano i soldi delle detrazioni ad essere riconosciuti con qualche mese di ritardi rispetto all’invio della dichiarazione e prima viene inviato il documento, prima arriveranno i soldi delle detrazioni a cui abbiamo diritto.

730 meglio consegnarlo il prima possibile
Accedi prima ai bonus se ti sbrighi a fare il 730 – ANSA – ilovetrading.it

Nello specifico, se si invia la dichiarazione dei redditi entro il 31 di maggio, i soldi delle detrazioni saranno riconosciuti nel mese di luglio, ma se inviamo il documento più tardi, si scala al mese successivo. Se si invia il documento a giugno le detrazioni arriveranno ad agosto, se si invia a luglio arriveranno a settembre e così via fino al 2 di ottobre, data ultima per poter inviare la dichiarazione dei redditi.

Dichiarazione dei redditi modello 730, il miglior tipo di documento

Tra i modelli che è possibile compilare per la dichiarazione dei redditi, il modello 730 è sicuramente quello più comodo e funzionale. Il modello 730 precompilato è la versione più user friendly possibile della dichiarazione dei redditi. Il contribuente non deve fare altro che inserire i dati richiesti, senza fare alcun calcolo di sorta.

Inoltre con il modello 730 precompilato, a meno di non dover fare modifiche importanti per via di una situazione finanziaria molto diversa dal passato, si possono anche velocizzare i tempi di consegna dei bonus. Le dichiarazioni 730 sono infatti le più semplici da controllare per gli agenti del Fisco.

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