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Bonus centri estivi 2023, nuovo sostegno alle famiglie: quando spetta e come richiederlo

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Giulia Belotti

Fondamentali per la gestione dei figli durante i mesi senza asilo e senza scuola, i centri estivi sono frequentatissimi: ecco il bonus per il 2023.

Sono migliaia i bambini di tutt’Italia che, da giugno fino ad agosto inoltrato, frequentano i centri estivi. Ce ne sono davvero di moltissimi tipi, da quelli comunali e della parrocchia fino a quelli degli scout, degli zoo e anche delle palestre, incentrati sullo sport e il movimento. Fondamentali per tutti i genitori che lavorano, poiché senza la scuola è difficile organizzare la gestione dei figli, hanno anche un costo non indifferente: ecco il bonus 2023.

Bonus centri estivi: cosa sapere
Bonus centri estivi 2023: a chi spetta e a quanto ammonta (ilovetrading.it)

Anche per il 2023 il governo ha annunciato alcuni incentivi finalizzati proprio al sostegno per le famiglie in merito ai centri estivi dei figli, dai 3 ai 14 anni. Ecco tutte le informazioni in merito a chi può riceverlo, a come si fa domanda e soprattutto a quanto ammonta: corri a richiederlo!

Bonus centri estivi 2023: tutte le informazioni

Innanzitutto, questo è un bonus che viene erogato a seconda della fascia Isee di riferimento: il massimo che si può ottenere è di 100 euro a settimana. Gestito dall’Inps, è riservato solo ed esclusivamente a due categorie di lavoratori: i dipendenti e i pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria, i pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici. Per chi ha dei figli con disabilità grave o gravissima, il bonus viene maggiorato del 50%.

Bonus centri estivi: cosa sapere
Bonus centri estivi 2023: tutte le informazioni necessarie a richiederlo (ilovetrading.it)

Per richiederlo è necessario accedere al servizio “Portale Welfare in un click”: accedendo con lo SPID, la CIE o il CNS si può vedere in dettaglio tutto quanto e si possono accettare le condizioni del bando, proponendosi quindi come beneficiari. A questo punto, l’Inps verificherà il sussistere delle condizioni e dei requisiti previsti grazie alle proprie banche dati. Per questo motivo, è importante che chi vuole ricevere il bonus sia presente in tale banca dati: nel caso non sia così, ci si deve iscrivere mediante il servizio “Accesso ai servizi di welfare”.

Dopo aver presentato la domanda, il richiedente può verificare periodicamente lo stato della propria domanda: l’ultima data disponibile per ottenerlo è il 30 giugno 2023, alle ore 12. Ciò che si otterrà, in caso di risposta positiva da parte dell’Inps, è il rimborso per la copertura delle spese sostenute per un periodo che va da un minimo di 5 giorni a un massimo di 20 giorni, anche non consecutivi.

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