Dopo mesi difficili ci sono finalmente buone notizie sul fronte delle bollette di luce e gas. Cosa cambia e come sfruttare il periodo roseo.
Non sono stati mesi facili sul fronte delle bollette dell’elettricità e del gas ma finalmente le cose starebbero cambiando. E per due buone ragioni che dovrebbero comportare una riduzione dei costi per un alto numero di cittadini. Ma andiamo con ordine cercando di comprendere nel dettaglio quale sia lo scenario attuale.
Ebbene la prima notizia riguarda l’aggiornamento periodico fornito da Arera in merito alle tariffe sul mercato tutelato. Numeri, quelli riguardanti il mese di luglio, che se confrontati con i precedenti consentono di accertare che il costo delle bollette del gas scenderà del 2,1%.
Bollette, buone notizie: i prezzi sono più bassi. Le nuove cifre aggiornate
Un segnale importante, anche la Coldiretti lo ha sottolineato in questi giorni, per le famiglie ma anche per le imprese dopo mesi di costi energetici andati letteralmente fuori controllo. Per una famiglia tipo con un consumo di gas pari a circa 1.400 metri cubi l’anno, il calo si attesterà intorno ai 27 euro annui pari a 1.238 euro. Per le imprese chiaramente il beneficio economico sarà di gran lunga maggiore e questa riduzione dei costi andrà a ripercuotersi positivamente sugli altrettanti costi per la produzione e commercializzazione di vari beni e servizi.
Non siamo ancora fuori dal periodo critico dal momento che la spesa annua resta comunque piuttosto elevata. Ai 1.238 euro andranno inoltre sommati i 644 euro dell’energia elettrica per un totale medio di ben 1.882 euro l’anno. Per il gas infatti, il rialzo nel confronto con il 2020 resta del +46,9%, ovvero 263 euro in più rispetto ai 975 euro che si pagavano in media tre anni fa. Ma il fatto che già da diversi mesi il ribasso sia costante fa sperare per il meglio e la speranza è che vengano a ridursi ulteriormente anche gli oneri energetici.
I bonus sociali luce e gas
C’è poi un’altra buona notizia ovvero la proroga del bonus sociale luce e gas. Una misura pensata per le famiglie in difficoltà economica che consente di ottenere, in automatico, uno sconto sui consumi applicato direttamente in bolletta. Il requisito per accedere all’agevolazione è un Isee inferiore a 15mila euro, 30mila nel caso di famiglie con almeno quattro figli.
Mentre nel caso di membri con un disagio fisico lo sconto potrebbe essere applicato indipendentemente dal valore dell’Isee. In questo caso però occorrerà presentare apposita richiesta in Comune o presso un centro Caf abilitato mostrando il certificato Asl a riprova della condizione di salute. L’importo dello sconto non è uguale per tutti e varia a seconda dell’Isee e del numero di componenti del nucleo familiare.