Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Riprendono pignoramenti e fermi amministrativi. Ecco chi trema

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Ripartono cartelle esattoriali e pignoramenti. Il ritorno alla normalità non esiste su nessun fronte. Per fare qualsiasi cosa c’è bisogno di mascherina e Green pass. Probabilmente tra poco ci sarà bisogno del lascia passare persino per prendere un autobus.

Invece fronte sul quale tornata assolutamente alla normalità è quello di pignoramenti cartelle esattoriali, fermi amministrativi e ipoteche. A partire da settembre arriva un’alluvione di cartelle esattoriali e anche l’incubo dei pignoramenti per tante imprese e famiglie italiane. I danni del covid-19 sono ancora evidenti e nessuno può sapere se le tanto strombazzate riaperture di scuole e aziende a settembre non saranno costrette a un precipitoso dietrofront a causa di una nuova impennata dei contagi.

Nessun tentennamento

D’altra parte anche la Banca Centrale Europea ha sottolineato che teme l’impatto della variante Delta e le altre varianti che girano indisturbate per il pianeta. Eppure quel blocco che era stato messo a cartelle pignoramenti all’inizio della pandemia adesso viene rimosso e per tante imprese e famiglie italiane arriva il momento della resa dei conti. Praticamente tutti i bonus messi in campo dal governo per tornare a stimolare la spesa valgono ben poco se poi ai soggetti più in difficoltà non viene lasciato un po’ di tempo per rimettersi in sesto. Ad ogni modo le cose stanno in questi termini e da settembre ricomincerà la trafila dei pignoramenti. Il governo fa generici richiami alla gradualità ma il compito del fisco è rimettersi in pari con l’arretrato. Dunque questa pretesa gradualità non dovrebbe poi avere un grande impatto sui cittadini. 

Leggi anche: Le tre migliori app per risparmiare sul cibo, in negozio e al ristorante

Ripartono anche le riscossioni di debiti notificati dai Comuni nella stessa data. Contestualmente riprendono anche le medesime pratiche messe in atto dai concessionari privati abilitati alla riscossione.

Leggi anche: Ti bastano €4900 e diventi un imprenditore del delivery. E dai anche lavoro a 5 amici

Nessuno sa se un’eventuale impennata dei contagi potrebbe far fare un dietrofront al governo, ma al momento non ci sono notizie in questo senso. 

Impostazioni privacy