Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Un video pubblicato a Parigi sta terrorizzando i pizzaioli di tutto il mondo

Foto dell'autore

Carmelo Giuffre

Un giornalista italiano ha pubblicato un video da un locale di Parigi che in poche ore è diventato virale. Si tratta di dei robot che riescono a cucinare una pizza per intero.

Stiamo per assistere alla fine del mestiere del pizzaiolo per come lo abbiamo conosciuto fino ad adesso? Sembrerebbe di sì, a giudicare da un video pubblicato da un locale a Parigi. Si chiama “Pizza” e nella giornata di ieri un giornalista di nome Piero Armenti ha pubblicato su Facebook un video che in pochissimo tempo è diventato virale. Mostra, all’interno del locale parigino, alcune macchine di ultima generazione che riesce a cucinare per intero, e con questo si intende svolgendo autonomamente tutti i processi di preparazione, quello che è il piatto tipico italiano più conosciuto al mondo. Un vero e proprio robot pizzaiolo che in pochissimo tempo in rete ha superato i dieci milioni di visualizzazioni. 

Giornalista riprende robot che sfornano pizza a Parigi: il commento dopo l’assaggio

Ma non solo perché il giornalista al video ha allegato un commento in cui informa gli utenti di aver mangiato la pizza sfornata da questi robot, e che il suo sapore è buono. Ciò che naturalmente lo ha più colpito, al punto da averlo immortalato con il suo smartphone, è però tutto il processo di preparazione, vedere fino a che punto è arrivata l’automazione tecnologica sul tema. Ed effettivamente, chiunque guardi il filmato in questione, non può non pensare quanto questa tecnologia, questo modo sempre più invasivo di utilizzare l’intelligenza artificiale, abbia già segnato un punto di svolta. 

Leggi anche: Gli smartphone pieghevoli sono stati un disastro. Ed Apple gongola

Leggi anche: Il Governo ha chiarito chi pagherà meno tasse dal prossimo anno

Se già adesso esistono delle macchine in grado di preparare una pizza senza bisogno dell’intervento umano, come si fa a non riflettere sul fatto che il mestiere del pizzaiolo per come lo conosciamo sia ormai prossimo all’estinzione

Impostazioni privacy