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Che senso ha estendere il Green pass a 12 mesi se il vaccino copre per 9 mesi

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Salvatore Dimaggio

Una situazione un po’ assurda quella che si sta creando attorno al Green pass il CTS dovrebbe valutare la possibilità di estendere la durata del Green pass dai 9 ai 12 mesi.

Lo ha chiesto il Ministero della Salute che ritiene che l’estensione a 12 mesi del Green pass possa portare alcuni vantaggi. C’è un ampio dibattito in corso e molte forze politiche ritengono che estendere la durata del Green pass ad un anno aiuterebbe a alleviare i fastidi e i disagi che il lasciapassare impone ai cittadini. Ma non è mancato chi ha sottolineato che questo aprirebbe le porte ad una situazione un po’ assurda. Attualmente come sappiamo il Green pass ha una durata di 9 mesi. Questa durata non è stata scelta a caso.

Un Green pass che non certifica niente

Infatti c’è una certa concordanza sul fatto che la copertura vaccinale sia appunto attorno ai 9 mesi. Ma allora se il Green pass dovesse valere un anno che senso avrebbe dato che la copertura del vaccino sarebbe per così dire scaduta 3 mesi prima? È un dibattito tutto politico ma è impossibile non notare l’assurdità di un greenpass che ha una durata superiore a quella del vaccino e che dunque finisce per non certificare proprio nulla.

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Ma i nodi politici all’orizzonte sono davvero tanti e su tutti quello della variante Delta e della terza dose.

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Il governo italiano probabilmente la vorrebbe ma l’OMS tuona contro l’occidente che si permette il lusso di una terza dose mentre la maggior parte dei paesi in via di sviluppo non ha visto ancora neppure la prima.

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