I bonus sono stati una grande opportunità per tanti italiani ma la normativa relativa a questa iniziativa del governo Conte poi del governo Draghi subisce continuamente modifiche piccole e grandi.
Una novità di sicuro rilievo riguarderà lo SPID. È una novità importante perché coinvolge il Superbonus 110%, l’ecobonus e il bonus casa. Per potersi connettere al sito dell’Enea ci si dovrà necessariamente validare con lo SPID. Ma questa novità non è obbligatoria da subito. Vediamo di capire meglio. Dal primo settembre si può entrare nel sito dell’Enea tramite lo SPID ma non è obbligatorio. A partire però dal 30 settembre per loggarsi al sito dell’enea ci vorrà necessariamente lo SPID. Quindi a settembre si potrà accedere con lo SPID oppure no, ma da ottobre servirà necessariamente lo SPID.
Invece una un qualcosa di diverso riguarda i nuovi contribuenti che accederanno per la prima volta nel mese di settembre per loro lo SPID sarà necessario già dal primo settembre. A partire dal mese di ottobre ci sarà una sola tipologia di utente vale a dire quella legata all’identità digitale. Anche se il bonus principale ad essere coinvolto il superbonus 110% la novità riguarda anche Ecobonus e bonus casa. La ratio è quella di connettere gli accessi al sito con l’identità digitale e rendere non più operativi account vecchi, validati in modo diverso. Lo SPID deve diventare uno standard per i cittadini e si sa che il governo vuole andare in questa direzione dunque non sorprende questo cambiamento.
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Anche il bonus cultura per i diciottenni presuppone lo SPID anche proprio per far abituare i ragazzi sin da subito all’identità digitale.
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Dunque si ha tempo sino a fine settembre verso la transizione a favore del nuovo account per il sito dell’Enea, dopo questo termine, con quello vecchio non vi si potrà più accedere.
Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…
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