Gli anziani sono purtroppo le vittime preferite dei truffatori che non si fanno scrupolo di sfruttare le loro fragilità.
Trovare un’ infermiera spesso non è semplice e quando si incontra, magari fortuitamente una presunta infermiera che sembra anche disponibile ecco che scatta la fiducia e la richiesta di prestazioni anche periodiche. Ecco perchè purtroppo si registrano queste spiacevoli truffe con presunte infermiere che oltre ad intascare indebitamente un compenso non dovuto ne approfittano anche per introdursi in casa degli anziani e derubarli. Emerge oggi una variante un po’ diversa di questa truffa che vi riportiamo per sottolineare come la fantasia dei truffatori non abbia limiti. In questo caso l’anziana signora raggirata e la presunta infermiera non si conoscevano.
Estorcere danaro e preziosi con la paura
La signora riceve una telefonata nella quale la sedicente infermiera racconta di chiamare per conto di un locale ospedale. Ebbene, suo figlio avrebbe investito un uomo che ora si trova ricoverato presso la struttura nella quale la ragazza millanta di lavorare. Se il figlio dell’anziana vuole evitare l’arresto, l’unico modo è che lei versi alla solerte infermiera 6.500 euro. La storia fa breccia nella spaventata ed anziana signora che, raggiunta dall’infermiera le versa quanto richiesto. La signora 85enne di Canneto Pavese non aveva quella somma e così ha preso gli ori di casa e li ha consegnati all’infermiera. Solo successivamente si è resa conto del raggiro ed ha segnalato la vicenda alle locali forze dell’ordine che ovviamente hanno verificato che presunta infermiera non ha alcun rapporto con il locale noto ospedale San Matteo.
Leggi anche: Kim Kardashian potrebbe aver partecipato ad una colossale truffa sulle criptovalute
Importante rimarcare ciò che le forze dell’ordine sottolineano sempre: diffidare di chi non si conosce e verificare le credenziali di chi sostiene di rivestire un ruolo o di appartenere ad un’organizzazione.
Leggi anche: Worldz: sconti in base alla tua popolarità social anche se piccola
In questo caso le locali forze dell’ordine sono in cerca della sedicente infermiera.
