Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Conti correnti: dopo Natale guai a prelevare più di 1.000 euro

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Conti correnti: dopo Natale le nuove soglie saranno un problema per molti.

I conti correnti italiani sono nel mirino del fisco. Lo Stato mira a fare cassa perché le continue erogazioni di denaro dei bonus hanno reso ancora più disastrati i conti pubblici. I conti correnti degli italiani finiscono inevitabilmente nel mirino molto più di prima. Ma a preoccupare sono le conseguenze delle nuove soglie che entrano in vigore dal primo gennaio 2022. Infatti con il nuovo anno il cambiamento nelle soglie del contante dovrà per forza di cose cambiare il nostro modo di utilizzare conto corrente e bancomat, altrimenti il rischio è forte. Facciamo alcune precisazioni fondamentali.

Controlli e multe in arrivo

Ancora per qualche giorno il limite del contante è a €2000. Ma dal primo gennaio dell’anno che sta per entrare, basterà utilizzare €1000 in contanti per un pagamento o un regalo per vedersi stangati da forti sanzioni. Guai a dimenticare questo limite perché sanzioni e controlli sono davvero notevoli. Ma guai anche a non sottovalutare l’impatto delle nuove soglie anche sui prelievi e specialmente sui prelievi al bancomat. Facciamo un po’ di chiarezza. Il prelievo al Bancomat fino a oggi incontra un limite di €1500. Dal primo gennaio 2022 questo limite non cambia e rimanere inalterato. Però se preleviamo danaro nella fascia tra i 1000 e i €1500 siamo in una situazione ambigua. In questa fascia prelevare è lecito ma per la banca è altrettanto lecito chiedere spiegazioni e segnalare. Infatti con il nuovi limiti nell’utilizzo del contante prelevare €1.500 liquidi è qualcosa di lecito, ma allo stesso tempo sospetto.

Leggi anche: Bonus depuratore 2022: 1.000 o 5.000€ e non compri più acqua minerale

Certo, se li preleviamo per fare due pagamenti diversi, entrambi sotto i mille euro, il problema non si pone.

Leggi anche: Bonus Casa 2022: rincari, burocrazia e nuovi controlli lo stroncano

Ma ad ogni modo la banca ha la facoltà di chiedere spiegazioni e se non è convinta ha anche la facoltà di segnalare.

Impostazioni privacy