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Buone notizie per gli amanti di cani e gatti: il Governo ti restituisce le spese

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Salvatore Dimaggio

Sempre più italiani hanno in casa degli animali domestici. Avere in casa un animale domestico significa avere una bella compagnia ed un piccolo amico che non ci lascia mai soli.

Numerosi studi dimostrano come la compagnia degli animali domestici sia un vero toccasana per l’umore e riesca ad alleviare stress e varie patologie che possono colpire la psiche. Dunque avere in casa cani e gatti fa sicuramente bene. Con la pandemia di covid, tutta una seria di patologie psichiche sono schizzate alle stelle. Ecco perchè c’è stata grande delusione quando il governo non ha approvato il bonus psicologico. È stato il governo Conte all’inizio della pandemia ad istituire una misura in grado di sostenere proprio chi decida di dare asilo ad un animale domestico. Infatti le spese per gli animali domestici non sono certo di poco conto. Il cibo, le spese mediche ed altre voci possono arrivare ad avere il loro peso nel bilancio di una famiglia.

Un bel risparmio

Ecco perché anche nell’ultima manovra finanziaria è stato confermato il bonus animali per il 2022. Questo bonus nel tempo è cambiato. Resta sempre valido il principio per cui le spese detraibili devono essere pagate in modo tracciabile e devono essere comprovate dalle ricevute. Dunque le spese veterinarie devono essere dimostrabili per trasformarsi in un credito di imposta. Resta allo stesso tempo fermo il paletto per cui bisogna dimostrare la effettiva proprietà dell’animale per poterne concretamente beneficiare. Resta anche confermata l’ampiezza di questo bonus che copre sia le visite specialistiche che le medicine che qualsiasi altro tipo di spesa di natura veterinaria.

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Il Bonus è fruibile come un credito di imposta per tutte le spese veterinarie, ma c’è stato un cambiamento.

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A cambiare però il tetto massimo di spesa che se inizialmente era previsto in €500 è poi stato innalzato a €550.

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