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Fisco, nuovissime rate: chi festeggia la salvezza e chi affonda

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Salvatore Dimaggio

Gli italiani in forte affanno nei confronti dell’Agenzia delle Entrate sono sempre di più, ma le novità in arrivo sono una salvezza.

La rateizzazione è la vera grande boccata d’ossigeno degli italiani che non ce la fanno più con il Fisco e purtroppo sono tanti. Vediamo perchè pace fiscale sta dimostrando un risvolto drammatico e la nuova salvezza offerta dalla nuova rateizzazione.

Pace fiscale si è trasformata in una sorta di bomba a tempo. Oltre un milione di contribuenti vi avevano aderito con entusiasmo. Ma a fine 2021 il 43% di essi erano ormai decaduti dal beneficio. La conseguenza è pesantissima. Rottamazione ter e saldo e stralcio nascevano proprio per far respirare gli italiani con pendenze nei confronti del fisco grazie ad un comodo meccanismo di rateizzazione. Ma attenzione: per chi non fosse in regola con le rate il beneficio sarebbe saltato.

Una situazione esplosiva

Da alcuni esponenti politici si levano voci di forte preoccupazione per la condizione del mezzo milione di aziende e partite iva decadute dal beneficio. Infatti in questi giorni stanno ricevendo dall’Agenzia delle Entrate la comunicazione di pagamento di tutto il dovuto entro 5 giorni. Dunque ben 2,4 miliardi di euro dovrebbero entrare immediatamente nelle casse dello Stato. Questo in teoria, perchè in paratico questi contribuenti chiaramente non ce la faranno.

Le nuove rate

Vediamo ora e nuove rate disposte dall’esecutivo. Un nuovo procedimento di rateizzazione vuole consentire ai contribuenti di avere altro tempo extra per il pagamento delle cartelle. Attenzione però perchè le cartelle ammesse alla nuova rateizzazione hanno paletti temporali ben precisi. Infatti le nuove rate potranno essere applicate unicamente alle cartelle che arrivano al contribuente dal primo gennaio 2022 al 30 aprile 2022. Dunque è coperto il primo quadrimestre dell’anno.

Notizie positive e negative

Queste nuove rate sono certamente assai importanti in un momento così drammatico per famiglie ed imprese. Ma è importante puntualizzare due cose: la prima positive e la seconda negativa. Quella positiva è che anche i decaduti da pace fiscale sono ammessi alle nuove rate. Questo è un grosso strappo alla regola, perchè di norma non può rateizzare chi abbia un arretrato con il fisco. Ma attenzione a ciò che si può rateizzare.

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La questione più spinosa è proprio quella relativa a tutto l’arretrato dei decaduti dalla pace fiscale: i famosi 2,4 miliardi. A questi debiti le nuove rate non si possono applicare. Infatti l’applicabilità della nuova rateizzazione è circoscritta al primo quadrimestre del 2022.

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