Oggi tanti vorrebbero lasciare il varo e mettersi in proprio. E’ un po’ un sogno che nella maggior parte dei casi rimane tale.
Infatti mettersi in proprio richiede tanti soldi ed anche tutta quella atroce burocrazia che rende il nostro paese un incubo kafkiano. Ma oggi arriva un bonus da 10.000 euro che va ad aiutare proprio chi voglia mettersi in proprio ed essere autonomo. Gli ultimi sondaggi dimostrano che gli italiani sono stanchi del loro lavoro.
Turni che spesso sono inconciliabili con la famiglia, capi burberi ed insensibili che chiedono sempre di più, colleghi coi quali non si va d’accordo, ma anche un tipo di attività monotona e non stimolante, lontana dalle proprie vere passioni.
Ben 10.000€ se ti metti in proprio
Eppure la nascita di una nuova attività è un bene per la nazione perchè significa che un nuovo attore economico sta facendo girare l’economia e che comunque si è lasciato un posto di lavoro scoperto per chi sia in cerca di occupazione. Quindi quando qualcuno si mette in proprio fa sicuramente qualcosa di positivo per il sistema economico.
Ma la verità è che oggi ci si mette in proprio effettivamente perchè trovare lavoro nel settore pubblico e in quello privato sta diventando sempre più difficile. Dopo aver fatto mille concorsi e aver inviato un numero imprecisato di curriculum per non morire di fame, l’unica alternativa è proprio quella di mettersi in proprio.
Come fare a mettersi in proprio con l’aiuto pubblico
10.000 euro per aprire un’attività commerciale sono certamente un bell’aiuto ma questo aiuto può essere richiesto da qualsiasi italiano che si trasferisca in uno specifico comune. Il comune è quello di Roccadaspide e la domanda per questo bonus dovrà essere inviati via pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.roccadaspide.sa.it entro le ore 13.00 del 19 dicembre 2022.
Questa è l’unica via per richiederlo e alla domanda dovranno essere allegati questi documenti. Documento di riconoscimento del titolare dell’impresa, nel caso di ditta individuale o del legale rappresentante in caso di società. Ma se l’attività è già costituita, certificazione di regolarità contributiva positiva e in corso di validità.
Come fare a beneficiare dei soldi a fondo perduto
Il comune crea un vero e proprio punteggio in base al progetto di attività o all’attività commerciale già costituita per la quale si chiede il sostegno economico. Ci saranno da 2500 a 10.000 euro di sostegno proprio sulla base di taluni parametri tenuti in considerazione dal comune.
Anche le attività già esistenti possono richiedere il contributo ma solo se avviano qualche nuova attività e quindi è sempre richiesto un elemento innovativo. I punteggi che vanno a determinare l’importo del contributo sono contenuti nella delibera della Giunta Comunale n.263/22
Un aiuto forte per aspiranti imprenditori ma la situazione economica è durissima
Aiuti come questi sono sicuramente da apprezzare ma non si deve negare che oggi la situazione economica è durissima e proprio in questo momento purtroppo lo stato sociale appare più duro e più lontano da chi sia nel bisogno.